Quando il corpo lascia il segno: la grafica nella prima infanzia

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Descrizione e Obiettivi

Instancabili esploratori, alla scoperta di se stessi e del mondo che li circonda, i bambini si avvicinano all’esperienza della grafica con tutto il corpo, con atteggiamento curioso, allegramente stupito, ma anche con sguardi concentrati, gesti attenti, espressioni soddisfatte nel vedere come il loro desiderio di lasciare traccia si traduca in segno visibile. I bambini dedicano molto tempo ed energie nelle esplorazioni grafiche. Intenzione, azione, movimento, gestualità si materializzano sotto forma di tanti segni differenti: scie, onde, punti, zig-zag, che un po’ alla volta diventano veri e propri alfabeti, personali e/o condivisi con altri bambini, fino a costituire un linguaggio attraverso il quale esprimersi e comunicare. Linguaggio che sempre si intreccia con quello del corpo, della voce, della parola (detta o taciuta), della narrazione… Linguaggio che resta, che trattiene memorie e pensieri, testimoniando il grande potere creativo dei bambini. In questo corso andremo di segno in segno attraverso alcune esperienze che valorizzano il linguaggio grafico dei bambini, fornendo spunti di riflessione e approfondimento, nonché suggerimenti pratici per creare contesti nuovi, a volte provocatori, capaci di sostenere l’intreccio tra linguaggi e di accreditare, ancora una volta, ai bambini la grande capacità di imparare e crescere giocando.

Destinatari

Docenti della scuola dell’infanzia.

Metodo di lavoro

ONLINE – Tutte le lezioni del corso sono registrate e fruibili in modalità on-line;

Relatori

Michela Beccacece, insegnante-atelierista di nido e scuola dell’infanzia

Durata

2 ore