Descrizione e Obiettivi
Cosa intendiamo quando parliamo di disagio educativo?
Sempre più sovente nei servizi 0/6 gli educatori riscontrano e individuano segnali di disagio da parte dei bambini: difficoltà nell’alimentazione, nel gioco, nel partecipare alle attività, nella regolazione emotiva e corporea, nella socializzazione e via dicendo.
Ma siamo certi che questi disagi appartengano davvero al bambino ed esclusivamente a lui? Oppure il disagio riguarda anche l’educatore?
Nella prima e seconda infanzia il bambino si aspetta che l’adulto importante per lui, genitore o educatore, sappia cogliere e accogliere la sua sofferenza e sia in grado di restituirgliela dotata di senso.
Spetta dunque all’adulto di riferimento mettersi in ascolto, decifrare il comportamento del piccolo e porsi in un’ottica di responsabilità educativa, individuando sempre, all’interno del servizio educativo, le risorse per favorire il suo benessere.
In questo corso, Maria Grazia Molinari, psicologa e coordinatrice pedagogica, darà una definizione di disagio educativo, dal punto di vista sia del bambino che dell’adulto, individuandone le diverse manifestazioni e segnali.
Attraverso l’analisi di casi specifici, si offriranno chiavi di lettura e di osservazione dei comportamenti e dei bisogni dei piccoli, utili a mettere in campo strategie di intervento mirate ed efficaci per la gestione delle difficoltà.
Destinatari
Educatrici del nido e insegnanti della scuola dell’infanzia
Metodo di lavoro
ONLINE – Tutte le lezioni del corso sono registrate e fruibili in modalità on-line;
Relatori
Maria Grazia Molinari – Psicologa e coordinatrice pedagogica
Durata
2 ore
Recensioni
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