8 educatrici, un tavolo di lavoro improvvisato ma funzionale, tanta voglia di mettersi in gioco e un clima allegro e gioviale; questi gli ingredienti che hanno fatto da cornice al nostro primo workshop con il metodo LEGO® SERIOUS PLAY® (LSP da qui in poi) rivolto all’equipe della scuola dell’infanzia Mavalà di Macherio.
Un grande tavolo di lavoro accoglie le partecipanti e sopra, tutto il materiale utile ai primi esercizi con il metodo LSP, quelli detti di costruzione delle abilità.
Si parte ridendo e scherzando e iniziando a costruire e raccontare le prime storie. Quando però le sfide si fanno più impegnative, le partecipanti cominciano a capire che si gioca sul serio e provano in prima persona il significato del termine hard fun. Sì perché l’errore comune è quello di pensare che con il metodo LSP ci si ritrovi attorno ad un tavolo solo per giocare, in realtà il gioco serio è un altra cosa: è gioco rivolto all’immaginazione, gioco faticoso ma divertente, hard fun appunto.
Abbiamo trattato due temi principali: l’idea di bambino e lo stile educativo. In entrambi i momenti sono emersi tantissimi spunti di riflessione anche lì dove meno te lo aspetti, ma questo fa parte di LSP e non c’è da stupirsi. Non c’è da stupirsi per alcuni bellissimi modelli che raccontano il bambino con poesia e un pizzico di lucidità legata ai nostri tempi moderni; non c’è da stupirsi se qualcuno si apre ad argomenti personali e ci si ritrova così a conoscersi meglio mentre lavori a concetti importanti che possono aiutarti a migliorare il tuo modo di essere a lavoro. Questo è LEGO® SERIOUS PLAY®, un metodo tanto potente quanto innovativo che noi dell’Officina Educativa vogliamo far emergere per portarlo all’attenzione di chi vuole realmente provare a fare qualcosa di diverso partendo proprio da se stesso.
Per le riflessioni pedagogiche e di metodo, restate sintonizzati per non perdere il prossimo articolo della nostra pedagogista Emanuela.
Buon lavoro a tutti